Sabato 26 Ottobre 2024 alle ore 17 tornano i Pomeriggi Musicali alla Fondazione Magnani Rocca con il Quartetto Luigi Magnani, costituitosi lo scorso anno per omaggiare la figura del grande musicologo, critico d’arte e padre della Fondazione.


In occasione dell’esposizione presso la Fondazione Magnani Rocca del dipinto La Promenade di Pierre-Auguste Renoir, uno dei dipinti più affascinanti dell’Impressionismo, custodito al Paul Getty Museum di Los Angeles e per la prima volta in Italia, il programma del concerto sarà dedicato al rapporto che intercorse tra Richard Wagner e lo stesso Renoir.

Renoir, Ritratto di Richard Wagner, 1882. Litografia su carta

Il 15 gennaio 1882 infatti Renoir incontrò Wagner all’Hotel des Palmes di Palermo eseguendo in una mezz’ora un rapido schizzo che costituisce la prima idea del ritratto del Musée d’Orsay dal quale deriva la traduzione litografica presente alla Villa dei Capolavori.

Luigi Magnani amava profondamente il mondo wagneriano, a cui dedicò uno splendido saggio ne Le frontiere della musica, e la pittura del francese, come testimoniano gli straordinari quadri che acquistò durante la sua vita.


Tra le pagine proposte anche il Movimento di Quartetto, un brano di rarissimo ascolto, che Wagner abbozzò nel 1864 e che contiene alcuni temi del Sigfrido e di quello che sarebbe più tardi divenuto il celebre Idillio di Sigfrido composto per la moglie Cosima in occasione della nascita del loro figlio Sigfried.

Sabato 26 Ottobre ore 17 (durata 40’)
Wagner e Renoir, un incontro tra artisti

R.Wagner, Fuga a 4 voci composta a 18 anni

R.Wagner, Quartettsatz, Movimento di Quartetto in Mi Maggiore

R.Wagner, Scena da Die Walkure (versione per Quartetto d’Archi)

R.Wagner, Albumblatt

R.Wagner, Notenbrief für Mathilde Wesendonck

R.Wagner, L’ultima composizione

Paolo Mora, Violino
Michele Rossi, Violino
Angelica Cristofari, Viola
Giacomo Fossa, Violoncello

Introduce l’ascolto: Michele Marocchi

I pomeriggi musicali sono coordinati in collaborazione con l’Associazione Accademia Filarmonica di Parma.