Sabato 1 Novembre e Lunedì 8 Dicembre tornano i Pomeriggi Musicali alla Fondazione Magnani- Rocca con il Quartetto Luigi Magnani, in occasione della mostra «Moda e pubblicità in Italia». Per questa stagione il programma è dedicato interamente al padre della Fondazione Magnani-Rocca, Luigi Magnani.
Il primo concerto richiama, attraverso la musica di Mozart, l’amicizia tra Magnani e Filippo de Pisis autore del quadro «W Mozart» datato 1941, custodito nella Sala Farnese della Villa dei Capolavori dove è esposto accanto al fortepiano viennese Johann Fritz del 1810 appartenuto al principe Karl Lichnowsky, protettore di Beethoven.

L’incontro tra Magnani e de Pisis, all’insegna del dialogo tra la musica e la pittura, avvenne probabilmente proprio nel 1941 a Roma, dove il pittore era impegnato nell’allestimento di Bastiano e Bastiana di Mozart.
Il secondo concerto ripercorre l’interesse che Magnani rivolse ai due grandi geni dell’Ottocento: Verdi e Wagner. La predilezione di Magnani per cultura tedesca e per Wagner è nota. Su Verdi egli scrisse invece un solo articolo, incentrato sulla biblioteca di Villa Sant’Agata. Da cosa era stato colpito Magnani osservando gli spartiti del Maestro? Dalla presenza della musica dei grandi compositori del Romanticismo tedesco tra cui l’amato Beethoven.
Sabato 1 Novembre ore 17.30 (durata 45’)
«W Mozart», Magnani e De Pisis
W.A.Mozart, Ouverture da Bastiano e Bastiana
W.A.Mozart, Quartetto in Re Maggiore K285
W.A.Mozart, Ouverture da Die Zauberflöte
D.Cimarosa, Quartetto in La minore N.6
W.A.Mozart, Quartetto in Do Maggiore K285b
Cecilia Molinero, Flauto
Paolo Mora, Violino
Novella Bianchi, Viola
Giacomo Fossa, Violoncello
Lunedì 8 Dicembre ore 17 .30 (durata 45’)
Magnani tra Verdi e Wagner
G.Verdi, Quartetto per Archi in Mi minore
R.Wagner, Quartettsatz (Movimento di Quartetto) in Mi maggiore
Quartetto Luigi Magnani
Paolo Mora, Violino
Michele Rossi, Violino
Novella Bianchi, Viola
Giacomo Fossa, Violoncello
I pomeriggi musicali sono coordinati in collaborazione con l’Associazione Accademia Filarmonica di Parma.
