La Fondazione Magnani-Rocca lancia un progetto innovativo che fonde Podcast e Audioguide. Un nuovo modo di raccontare la grande Arte in Museo e nel Mondo, attraverso la voce di giovani creator digitali.

Audioguide d’autore – Il Podcast “La Villa dei Capolavori” si può vivere in due modi diversi. Per chi si trova al Museo è un’esperienza coinvolgente che svela, sala per sala, curiosità e retroscena che riguardano le opere e gli artisti di ogni tempo.

Per chi lo ascolta al di fuori dalla Villa, ovunque si trovi nel mondo, è invece una serie di episodi emozionanti che raccontano una Collezione straordinaria e di Luigi Magnani, l’uomo che l’ha resa possibile mettendo insieme, pezzo dopo pezzo, alcuni delle più importanti opere della Storia dell’Arte, da Goya a Tiziano, da Morandi a Burri. 

A dare voce al racconto della Collezione dell’ultimo Romantico, Luigi Magnani, è il team dei creator di Altremuse. Un collettivo di giovani storiche e storici dell’arte che nasce sui social e nel 2023 è stato segnalato da Il Giornale dell’Arte tra 30 under 30 della creatività del futuro. 

Queste audioguide d’autore sfruttano la potenza dei podcast e dei media vocali per narrare la storia, le collezioni e il territorio circostante la Fondazione Magnani-Rocca, rendendo il museo accessibile a un pubblico globale. Attraverso audio-racconti intimi e immersivi, l’arte entra nelle case e nelle vite delle persone in tutto il mondo, in italiano, inglese e francese.

Con questo progetto la Fondazione Magnani-Rocca vuole stabilire un nuovo standard per la comunicazione culturale, utilizzando la tecnologia dei media vocali per raggiungere e coinvolgere il pubblico in modi precedentemente inesplorati.

Il progetto ha anche lo scopo di rendere il museo più accessibile e visitabile grazie al digitale. Queste audioguide consentono la fruizione della Collezione permanente della Fondazione Magnani-Rocca ad un pubblico più ampio, inclusivo (ad esempio le persone ipovedenti o persone che non possono visitare il museo fisicamente e possono quindi farne esperienza da casa attraverso il racconto del podcast).

La Storia dell’Arte diventa un racconto appassionante

Nel 1984 Margaret, sorella della Regina Elisabetta d’Inghilterra, è in vacanza in Italia accompagnata dal fotografo Milton Gendel. Lui le parla della straordinaria collezione d’Arte di un professore che abita in una Villa nella campagna vicino a Parma. Margaret, entusiasta, vuole far visita a Luigi Magnani, che la ospita a pranzo e l’accompagna a vedere da vicino alcune delle opere che ha raccolto negli anni, tra le quali spicca il magnifico dipinto di Gentile da Fabriano, in cui un fiammeggiante Cristo con ali di serafino galleggia in un cielo d’oro. Secondo la leggenda Margaret molto ammirata osserva l’opera e commenta divertita rivolta a Luigi Magnani “Splendido. Penso che ne abbia uno anche mia sorella”. Ascolta l’episodio completo su Spotify

La Fondazione Magnani-Rocca tra le Case e studi delle persone illustri dell’Emilia-Romagna

Il progetto delle audioguide/podcast della Villa dei Capolavori è realizzato grazie alla legge regionale 2/2022 per il riconoscimento e la valorizzazione delle abitazioni e degli studi di esponenti del mondo della storia, della cultura, delle arti, della politica, della scienza e della spiritualità, denominate “Case e studi delle persone illustri dell’Emilia-Romagna”.

“È un legame saldo quello che accomuna le stanze di una casa, le persone che le abitano e il paesaggio in cui sono inserite. Se poi queste stanze sono state il nido, la fucina e il primo spazio per chi ha vissuto studiando e creando, il legame si estende a chi, nel visitarle, può sentire, vedere e toccare con mano la cultura ritratta nel suo farsi. In questi luoghi, infatti, la cultura ha preso alloggio ed è possibile condividerla.”  Mauro Felicori, assessore alla Cultura della Regione Emilia-Romagna.

Il progetto è realizzato grazie al contributo di

Altremuse una piattaforma di divulgazione che nasce con il preciso intento di far posto ad altre voci all’interno di questa disciplina. Da una parte lo fa coltivando approcci diversificati: postcoloniali, femministi, iconologici e queer; dall’altra tenendo ben presente che, se il medium è veramente il messaggio, allora non potrà fare a meno di spiegarsi con un linguaggio nuovo, ironico e intersezionale. Ovviamente senza mai perdere di vista un contenuto accademico alto e ricercato.

Le audioguide d’autore della Fondazione Magnani-Rocca sono a cura di Altremuse, da un’idea di Kreativehouse.