Capita poche volte nella vita di poter ascoltare musica dal vivo circondati da opere d’Arte di tutti i tempi, da Tiziano a Goya, da Canova a Rubens.
Inaugura sabato 20 maggio, alle ore 17.30, la nuova mini rassegna musicale firmata in collaborazione tra la Fondazione I Musici di Parma e dalla Fondazione Magnani Rocca, che ospiterà nella sua sede di Mamiano di Traversetolo (Parma) i due appuntamenti dedicati allo stretto connubio tra arte e musica.
Un ciclo musicale in due puntate che unisce pittura, musica e bellezza, per sottolineare a approfondire il significato sinergico delle arti, in linea con il messaggio e lo spirito stessi del grande mecenate Luigi Magnani Rocca (1906-1984), che fu, tra le altre cose, anche critico musicale raffinato. Un connubio artistico che si propone di valorizzare, negli spazi incantevoli di uno dei musei più attivi del panorama culturale italiano – la cosiddetta Villa dei Capolavori, a pochi chilometri dalla città di Parma – tanto le arti figurative quanto quelle musicali.
Un’eredità culturale lasciata dal fondatore della Fondazione Magnani Rocca, Luigi Magnani, attento alle corrispondenze fra le varie espressioni artistiche, e sposata in pieno dalla Fondazione I Musici di Parma. Il programma della rassegna vedrà protagonisti due tra i maggiori interpreti del panorama musicale italiano: Stefano Conzatti, ex primo clarinetto dell’Arena di Verona e Mario Zoni, primo flauto dell’Orchestra del Teatro alla Scala e dell’omonima Filarmonica. Entrambi solisti affermati, con all’attivo numerose collaborazioni con i più grandi direttori d’orchestra del panorama musicale internazionale, nelle sale più prestigiose del mondo.
Sabato 20 maggio, alle ore 17.30, il clarinettista Stefano Conzatti, accompagnato per l’occasione dal Quartetto d’archi de I Musici di Parma – composto da Nicola Tassoni e Carlo D’Alessandro Caprice, violini, Roberto Ilacqua, viola, e Alessandro Protani, violoncello – interpreterà Clarinet quartet op.79, n°1 (su temi della sonata KV 317d di W.A. Mozart) del compositore tedesco Johann Anton André (1775-1842). Seguirà l’esecuzione del Quintetto in la maggiore per clarinetto K. 581 “Stadler” composto nel 1789 da Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791) per l’allora abilissimo clarinettista Antonio Stadler. Ancora oggi una pietra miliare del repertorio cameristico per clarinetto.
Sabato 24 giugno, sempre alle ore 17.30, Mario Zoni, primo flauto del Teatro alla Scala eseguirà con il Trio d’archi de I Musici di Parma un programma tutto mozartiano: dal Quartetto per flauto e archi n. 4 in la maggiore, KV 298 di Wolfgang Amadeus Mozart, composto nel 1778 ed eseguito per la prima volta solamente trent’anni più tardi, a Vienna, nel 1808; al Quartetto per flauto ed archi n. 3 in do maggiore, A 171 (K6 285b), scritto da Mozart, nello stesso anno del Quartetto per flauto e archi n. 4. A completare il programma, il Quartetto per flauto ed archi, in re magg. KV 285.
«Siamo orgogliosi di dare il via a questa rassegna che sancisce la preziosa collaborazione con la Fondazione Magnani Rocca, con la quale condividiamo i valori più importanti, nella valorizzazione dell’arte e della bellezza in generale – dichiara Carlo D’Alessandro Caprice, Direttore artistico della Fondazione I Musici di Parma. – Un progetto che si inserisce nel più ampio progetto del Suono nella Bellezza, con il quale I Musici di Parma hanno raccolto ed unito i valori che vogliono incarnare e gli obiettivi che intendono raggiungere con il proprio impegno: creando legami e sinergie con il territorio in cui operano, valorizzare il patrimonio artistico, culturale, paesaggistico e architettonico del nostro Paese, divulgando la cultura musicale presso un pubblico il più ampio possibile, con particolare attenzione ai giovani».
«Sono felice della possibilità di rievocare i tempi di Luigi Magnani, uso ad accogliere i propri selezionatissimi ospiti con raffinati concerti in Villa. In particolare un omaggio alla passione di Magnani per Mozart, condivisa con Filippo de Pisis, uno dei grandi pittori del Novecento che egli frequentò e che, non a caso, dipinse per Magnani il quadro dal titolo W Mozart che è possibile ammirare nei saloni della Villa insieme a tanti capolavori d’arte di ogni tempo» commenta Stefano Roffi, Direttore scientifico della Fondazione Magnani-Rocca.
Per assistere ai concerti è necessario acquistare il biglietto d’ingresso della Fondazione Magnani-Rocca. Oltre al concerto, si potrà visitare la collezione permanente, il parco, le mostre dedicate a Felice Casorati e a Federico Fellini. Il sabato ore 16.30 e la domenica e festivi ore 11.30, 16.00, 17.00, visita alle mostre Casorati e Fellini con guida specializzata; è possibile prenotare a segreteria@magnanirocca.it, oppure presentarsi all’ingresso del museo fino a esaurimento posti; costo € 19,00 (ingresso e guida).
Il programma dei concerti dei Musici di Parma
Di seguito il programma, riservato ai visitatori della Fondazione Magnani-Rocca e della mostra dedicata a Felice Casorati, senza aumento del prezzo del regolare biglietto d’ingresso. Non occorre prenotare.
Sabato 20 maggio 2023 ore 17,30 – Stefano Conzatti, clarinetto solista e I Musici di Parma
Johann Anton André Clarinet quartet, Op.79, n°1 (su temi della sonata KV 317d di W.A. Mozart)
Allegro Moderato – Andante sostenuto – Rondò
Wolfgang Amadeus Mozart quintetto in la maggiore per clarinetto, K. 581 “Stadler”
Allegretto – Larghetto – Minuetto – Tema con variazioni, allegretto
Quartetto d’archi:
Nicola Tassoni, violino I
Carlo D’Alessandro Caprice, violino II
Roberto Ilacqua, viola
Alessandro Protani, violoncello
Sabato 24 giugno 2023 ore 17,30 – Marco Zoni, flauto solista e I Musici di Parma
Wolfgang Amadeus Mozart quartetto per flauto e archi n° 4 in la maggiore, KV 298
Andantino – Minuetto e trio – Rondò. Allegretto grazioso
Wolfgang Amadeus Mozart quartetto per flauto ed archi n. 3 in do maggiore, KV 171 (KV 285b)
Allegro – Andantino
Wolfgang Amadeus Mozart quartetto per flauto ed archi, in re magg. KV 285
Allegro – Adagio – Rondò. Allegretto
Trio d’archi
Per informazioni Tel. 0521 848327 / 848148 info@magnanirocca.it www.magnanirocca.it
