Riaprono gli armadi segreti

Sabato 28, domenica 29, martedì 31 Ottobre e mercoledì primo Novembre vengono aperti al pubblico Gli armadi segreti della Villa dei Capolavori. Visite guidate alla mostra Pubblicità!, al capolavoro ospite di Bacon e ai ricordi preziosi della famiglia Magnani conservati negli armadi solitamente non visibili al pubblico. Con un unico biglietto visiti tutti i tesori della Villa.

Ada Magnani, sorella di Luigi Magnani

Nella Villa dei Capolavori sede della Fondazione Magnani Rocca a Mamiano di Traversetolo presso Parma, è viva la presenza del fondatore Luigi Magnani. Aprendo al pubblico, come raramente avviene, gli armadi che custodiscono testimonianze importanti e oggetti preziosi di Magnani stesso e della sua famiglia, viene reso omaggio all’affascinante storia privata di un uomo dal colto e raffinato gusto artistico che dedicò la sua eclettica collezione alla memoria del padre Giuseppe, grande proprietario terriero e imprenditore caseario, e della madre, la nobildonna Eugenia Rocca di Chiavari, nipote di papa Benedetto XV e delle sorelle Ada e Lisetta, le tre donne di Luigi Magnani.

Insieme alle memorie segrete di Villa Magnani, la grande mostra “Pubblicità!”, con oltre 200 per raccontare la nascita della pubblicità in Italia, e il capolavoro ospite “Two americans” di Francis Bacon, un quadro magnetico e inquieto che cattura lo sguardo col suo mistero, offrono al visitatore la possibilità di un percorso artistico di grande ricchezza e originalità.

La storia della Villa e del suo proprietario si intrecciano con quella degli amati genitori, delle sorelle, morte entrambe ventenni di tubercolosi, e di illustri personaggi del mondo della cultura, dell’aristocrazia colta e dell’arte; tra questi anche l’amico pittore Giorgio Morandi, le cui opere sono esposte al piano superiore insieme a tele di Monet, Cézanne e Renoir. Proprio al piano superiore sono state aperte al pubblico le stanze private di Luigi e della madre Eugenia, che oggi ospitano capolavori d’arte affiancate dai luminosi corridoi con i guardaroba a muro di fine Ottocento, celati dalla boiserie ad ante laccate di bianco, che venivano utilizzati per ordinare gli abiti di famiglia, i raffinati accessori, i corredi e tanti preziosi ricordi.

Traversetolo, Fondazione Magnani Rocca. Interno della villa ai tempi di Magnani
Traversetolo, Fondazione Magnani Rocca. Interno della villa ai tempi di Magnani
La Signora Eugenia Magnani Rocca in un ritratto fotografico di Eva Barrett, Roma 1932

Eccezionalmente questi armadi vengono aperti ai visitatori. Sarà così possibile rievocare gli splendori dell’alta società grazie al ricco abito in pizzo nero degli anni trenta che la signora Eugenia indossava quando era ricevuta a corte dalla regina Elena di Savoia, di cui era dama di compagnia. Ancora attuale risulta il prezioso abito da ballo in tessuto arricciato con fili in oro degli anni venti, indossato da Ada, una delle sorelle di Luigi, fra le prime donne in Italia ad adottare il taglio di capelli a la garçonne. Di Luigi Magnani è esposto anche il frac per le serate di gala e il cappello a cilindro, realizzato a Parigi negli anni quaranta, che riporta all’interno le sue cifre.

Lisetta Magnani, sorella di Luigi Magnani
Lisetta Magnani, sorella di Luigi Magnani

A svelare i gusti di un tempo ci sono anche gli accessori (collane, cinture, borsette, guanti) provenienti dalle più rinomate case di moda dell’epoca, tra cui spicca per la pregevole manifattura l’ombrellino Belle Époque in pizzo nero e manico in ebano intagliato, oltre alla collezione di vezzosi cappellini che ripercorrono un lungo periodo di storia del costume con modelli dagli anni venti agli anni sessanta, che Donna Eugenia commissionava in via Condotti a Roma.

 Traversetolo, Fondazione Magnani Rocca. Colazione nella loggia ai tempi di Magnani

Traversetolo, Fondazione Magnani Rocca. Colazione nella loggia ai tempi di Magnani

Completano la raccolta per la preziosità della fattura e dei tessuti i magnifici corredi ricamati e cifrati fra Ottocento e Novecento, utilizzati dagli ospiti della Villa, come Margaret, sorella della regina Elisabella d’Inghilterra, Giorgio Morandi, Eugenio Montale; di Montale è esposto anche uno dei rarissimi dipinti del grande poeta Premio Nobel, con la passione per l’arte e la musica, amico fra i più cari di Luigi Magnani.

La visita comprende anche la Camera da letto di Luigi Magnani, dove è protagonista il meraviglioso letto Impero coi preziosi bronzi dorati raffiguranti le quattro stagioni.

La Fondazione è aperta sabato 28, domenica 29, martedì 31 ottobre e mercoledì 1 novembre. Chiusa lunedì. Orario: 10-19 (la biglietteria chiude alle 18); 10-18 martedì 31 ottobre. La visita agli armadi, alla mostra Pubblicità! e al capolavoro di Bacon può essere effettuata liberamente acquistando il normale biglietto d’ingresso.

Visite guidate sabato 28 ottobre alle ore 15.30 e 16.00, domenica 29 ottobre e mercoledì 1 novembre alle ore 11, 11.30, 15.30, 16.00, 16.30; martedì 31 ottobre alle ore 15.30.  È possibile prenotare via mail a segreteria@magnanirocca.it; oppure presentarsi all’ingresso del museo fino a esaurimento posti. Costo guida € 5,00 oltre al biglietto d’ingresso, durata circa 100 minuti.

Dove

Fondazione Magnani Rocca,
via Fondazione Magnani Rocca 4,
Mamiano di Traversetolo (Parma).

Mappa

Orari

Sabato 28, domenica 29, martedì 31 ottobre e mercoledì 1 novembre.  Orario: 10-19 (la biglietteria chiude alle 18); 10-18 martedì 31 ottobre. Chiusa lunedì 30.

Prezzi

€ 10,00 valido anche per le raccolte permanenti

€ 5,00 per le scuole

Informazioni e prenotazioni gruppi

Visite guidate agli Armadi segreti + Pubblicità! + Capolavoro di Bacon con guida specializzata sabato 28 ottobre alle ore 15.30 e 16.00, domenica 29 ottobre e mercoledì 1 novembre alle ore 11, 11.30, 15.30, 16.00, 16.30; martedì 31 ottobre alle ore 15.30.  Consigliato prenotare via email a segreteria@magnanirocca.it , oppure presentarsi all’ingresso del museo fino a esaurimento posti; costo € 15,00 (ingresso e guida).