Il libro d’artista è un’opera d’arte che ha la forma di un libro. Si tratta di edizioni a tiratura limitata, a volte pezzi unici con interventi diretti dell’artista come collage o materiali non convenzionali che rendono questi oggetti d’arte una vera rarità.

I libri d’artista sono molto ricercati dai collezionisti.

Nella mostra “Il Surrealismo e l’Italia” alla Fondazione Magnani-Rocca ci sono anche otto strabilianti libri d’artista di Masson, de Chirico, Matta, Man Ray, Calder, Mirò, Baj, Ernst che provengono dalla Collezione di uno dei più importanti bibliofili italiani, il professor Corrado Mingardi che li ha donati alla Biblioteca della Fondazione Cariparma di Busseto.

Tra i libri esposti in mostra ci sono veri e propri gioielli di carta stampata come il libro Calligrammes con le poesie di Guillaume Apollinaire e le litografie di de Chirico, considerato una vera icona dai collezionisti di libri rari. O ancora i collage misteriosi e inquietanti di Une semaine de bonté (presto su Instagram Story  qui) che Max Ernst compone montando illustrazioni in bianco e nero di epoche e stili differenti, ritagliando stampe di epoca vittoriana e incisioni di Doré.

Per arrivare fino all’incredibile La cravate ne vaut pas une médaille libro eccentrico illustrato da Enrico Baj e conservato in una scatola decorata con mattoncini lego colorati

Ma il libro più iconico in mostra è sicuramente la raccolta di fotografie di Man Ray pubblicata nel 1934 da James Thrall Soby e oggi diventata un vero oggetto di culto per i bibliofili. Il volume preziosissimo oltre che un ritratto di Picasso e i famosi rayogrammi contiene le fotografie realizzate da Man Ray dal 1920 al 1934 a Parigi e oggi diventate immagini iconiche come gli scatti che ritraggono la sua musa più famosa Kiki de Montparnasse.

La grande grafica surrealista ed i meravigliosi libri della collezione di Corrado Mingardi sono visibili nella mostra Il Surrealismo e l’Italia.